lunedì 3 agosto 2009

Immagini Fantasy

fata




In questo post aggiungerò man mano le immagini fantasy che modifico online con Blingee,Glitterfly etc.. se vi piacciono vi basterà cliccare con il tasto destro del mouse sull'immagine e scegliere "Salva immagine con nome".


Unicorno


fataneve



fantasyart






giovedì 16 luglio 2009

Gelato ricco al cioccolato

 

Qualche giorno fa, a casa, in un pomeriggio con delle amiche, ci è venuta voglia di qualcosa di buono. Dal  momento che Ambrogio non c’era… e nel congelatore erano rimasti solo ghiaccioli, abbiamo deciso di cimentarci nella creazione di una delle ricette di un libro che ho da poco comprato.

Essendo una cosa improvvisata, mi mancava il cioccolato fondente da tritare e l’estratto di vaniglia, ma li ho sostituiti con le Gocce di cioccolato fondente e una bustina di vaniglina. Il risultato è stato ottimo, talmente goloso che non ho fatto neanche in tempo a farne una foto decente da mettere qui nel post.

Ingredienti

3 cucchiai di cacao amaro in polvere

g 80 di zucchero semolato

ml 375 di latte

g 100 di cioccolato fondente tritato

3 tuorli

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

ml 250 di panna

Quantità ottenuta : 750 ml

In un piccolo recipiente unite la polvere di cacao e metà dello  zucchero. Versatevi anche un po’ del latte preparato, nella quantità sufficiente a formare un composto, e fate scaldare il resto del latte in una pentola.

Versate il latte bollente nel composto, mescolando continuamente, e trasferite il tutto nella pentola.

Ora, dopo aver collocato la pentola sul diffusore di calore, portate la miscela di cacao fino al punto di bollore, mescolando continuamente per 6 minuti circa.

Questa fase è molto importante, perché una lunga e lenta preparazione assicura una totale cottura della polvere di cacao.

Quindi cuocetela lentamente, continuando a mescolare, perché se vi distraete la miscela potrebbe bruciarsi.

Togliete la pentola dal fuoco e aggiungete i pezzetti di cioccolato fondente.

In un altro recipiente, sbattete i tuorli e lo zucchero rimasto, fino a che la miscela risulti chiara. Versatevi il composto di cioccolato, sbattendo vigorosamente, e trasferite di nuovo nella casseruola. Fate scaldare ancora una volta sulla fiamma, separata dal diffusore, mescolando continuamente fino a raggiungere una temperatura di 85°C.

Togliete la casseruola dal fuoco, dopo aver aggiunto l’estratto di vaniglia, e immergetela in poca acqua fredda, fin quando la crema si sarà freddata.

Filtrate(ci potrebbero essere ancora granelli), coprite e fate freddare in frigorifero.

Quando la miscela è pronta, amalgamate la panna al composto di cioccolato. Procedete al condensamento manuale o azionate la gelatiera, versandovi la miscela. Lasciate l’apparecchio in funzione per 20 minuti, fin quando il gelato raggiunge la consistenza della panna montata.

Trasferite velocemente il gelato nelle vaschette in plastica per congelatore, livellate la superficie e coprite con un foglio di carta oleata e un coperchio.

Etichettate e riponete nel congelatore.

Servite il gelato entro 2 ore. Se si solidifica, trasferitelo in frigorifero per 20-25 minuti, il tempo necessario ad ammorbidirsi, prima di essere servito.

 

Io ho usato la gelatiera, l’ho accesa un 5/10 minuti prima di versarci il composto e poi l’ho fatta lavorare per circa 40 minuti.

 

Buon appetito!

venerdì 12 giugno 2009

I Meravigliosi Murales 3D di John Pugh

 

 

John Pugh

 

I Murales mi affascinano molto, da quelli più semplici a quelli più elaborati. Anche quando mi capita di vederne per le strade della mia città, non posso fare a meno di ammirare la bravura dei loro creatori. Dei veri e propri Artisti!  

Navigando per la rete mi sono imbattuta in quelli del Bravissimo  John Pugh. E’ un Grandissimo Artista del trompe l’oeil (letteralmente: “inganna l’occhio”),una tecnica pittorica davvero affascinante …non ho parole per descrivere l’emozione e la meraviglia che questi Capolavori riescono a trasmettermi.

Ne metto qui alcuni di quelli che più mi hanno emozionato. In ogni caso, se volete, potete ammirarne tanti altri qui.

Mana Nalu Mural located on the east side of the Lani Nalu Plaza building at 401 Kamakee Street in Honolulu. 

 

Residence of Barbi Benton, Honolulu, Hawaii

River of Mercy - Merced California
(El Rio de la Mercedes)

Siete Punto Uno (7.1) Los Gatos, California

 

Ciao

giovedì 11 giugno 2009

Crea la tua presentazione 3D in un fantastico studio televisivo virtuale!

 


 


Oggi vi segnalo TVnima, una fantastica risorsa free online, che vi permetterà una volta registrati, di creare una vostra presentazione 3D ambientata in una delle scene a vostra scelta. Potrete diventare registi di show televisivi tutti vostri!


Dopo esservi registrati, vi arriverà una mail di conferma, con una key di registrazione. Vi basterà cliccare sul link che vi arriverà per attivare l’account  e procedere con la compilazione dei dati per la registrazione.. nick, password..


Fatto questo, potrete iniziare a dar sfogo alla vostra creatività.


Cliccate su My Tvnima, Your Shows, Manage Your Shows, Crea Your Show. Accettate l’installazione del 3DVIA player.


In My Shows Customize Scene, Choose Type, potrete scegliere dove ambientare la presentazione. Scegliendo alcune scene, avrete anche la possibilità di variare il paesaggio (Choose Background) e se ambientarla di giorno o di notte (Choose Day/Night).


In Choose Logo, potrete scegliere il logo e sotto infine  cliccare su ok per confermare. Potete anche caricare un vostro logo cliccando su My Logos,Upload a logo.


In My Avatars, potrete personalizzare il vostro Avatar cliccando su Modify this Style o crearne uno nuovo cliccando su Create your Avatar now.


In My Speeches, invece, potrete creare quello che dovrà dire il vostro avatar. Cliccate su Generate Text to Speech, scegliete la lingua e poi in Type your text below, digitate ciò che dovrà dire.


Il testo potrà contenere 250 caratteri, ma non c’è problema, visto che dopo averlo salvato cliccando su Proceed, potrete crearne uno nuovo, seguendo lo stesso procedimento. I discorsi salvati, staranno in My Speeches, e potrete scaricarli come file audio sul vostro pc cliccando sul tasto Download Mp3 che si trova affianco ad ogni discorso salvato.


Fatto questo, cliccate su My Show, Continue Editing this Show. Nella scheda a sinistra, Library, cliccate sulla prima icona (quella del rettangolo) , poi cliccate sotto su Add media + e poi su Image. Ora cliccate in alto su Sfoglia, selezionate l’immagine da far apparire nello schermo della presentazione e cliccate su ok.


Il file apparirà in Library, cliccate una volta sul nome del file e poi cliccate su Insert at the end. Vedrete che lo inserirà nella Timeline.


In Library sulla seconda icona(la voce) potrete selezionare l’Audio con lo stesso procedimento usato prima, scegliendo Add media +, Sound.


In questo modo potrete aggiungere i discorsi che avete salvato prima sul vostro pc. Vedrete anche quelli sotto nella Timeline.


Sull’ultima icona (la sagoma della persona), potete scegliere che movimento far fare al vostro personaggio. Per esempio Show the Screen 1 e cliccando su  Insert at the end, metterà anche questa azione nella Timeline.


Se per esempio volete che l’immagine duri quanto il primo discorso, potrete regolare la lunghezza di entrambe, posizionandovi sulla corrispondente linea colorata nella Timeline e regolandola con la doppia freccetta che apparirà.


Ora cliccate in alto su Save Project. Per continuare ricordate di cliccare su Continue Editing This Show. In questo modo, seguendo le istruzioni di prima, potrete aggiungere altre immagini, video, discorsi, che avete salvato precedentemente per aggiungerle nella vostra presentazione.


Nella finestra piccola a destra Animation control, potete avviare  la vostra creazione per vedere come sta venendo.


Quando avete finito, dopo aver salvato, cliccate su Submit Your Show. Vi sarà consigliato Fraps come programma per registrare la presentazione e salvarla in AVI. In effetti, io l’ho usato qui nell’esempio che ho creato, ed è semplice da usare ed ottimo.


Basta scaricarlo, e dopo averlo installato ed avviato, nella finestra Movies è indicato di premere F9 per iniziare a registrare. Quindi premete F9, premete play su TVnima per avviare la vostra presentazione ed automaticamente, Fraps la registrerà. Alla fine chiudete Fraps, andate nella cartella del programma, e troverete la presentazione salvata in AVI (il file avrà un nome tipo iexplore 2009-06-11 etc…). L’unico limite per questa versione free di Fraps è che il video può durare solo 30 secondi. Comunque ho letto che in sostanza potete usare un qualsiasi programma che ha la stessa funzione di registrare i video riprodotti sullo schermo. In questa guida per esempio è indicato Camtasia come altro programma.


Visto che il file AVI salvato con Fraps è grande come dimensioni, prima di inviarlo in Upload, comprimetelo. Io l’ho caricato su Windows Movie Maker, ho cliccato su Pubblicazione Guidato Filmato, ed ho scelto di pubblicarlo su Questo Computer. Ho lasciato selezionata l’opzione “Qualità ottimale per la riproduzione sul computer (consigliata)” ed ho cliccato su Pubblica. Alla fine il file me lo ha ridotto da 165 MB a  1,61 MB ! Non immaginavo fosse possibile, comunque l’importante è il risultato.


Ecco infine il piccolo esempio che ho fatto per iniziare “a prender confidenza” con TVnima e mostrarvi praticamente come potrebbe venire il risultato. Dal momento che inserendolo su Blogger i colori non sono tanto nitidi, l’ho inserito anche qui nel caso lo vogliate visualizzare meglio…comunque se provate a realizzarne uno voi stessi su TVnima, vedrete come siano incredibilmente belli e realistici i particolari di tutta la scena, compreso l’Avatar.


Se questa risorsa vi piace allora non vi resta che sperimentarla!

Ciao!

mercoledì 3 giugno 2009

Navigando tra le Stelle – Astronomia

stelle

Sognatori e non, chi non si è mai emozionato davanti allo spettacolo immenso e misterioso che ci offre il cielo.

Una delle mie passioni è la lettura, ed il cielo lo vedo anche così, come un grande libro antico e prezioso, tutto da scoprire.

E’ per questo che qualche tempo fa ho pensato di comprare qualche lettura al riguardo, per avvicinarmi a scoprire un passo alla volta l’Universo che ci circonda.

Questo post per me è una sorta di riassunto per riordinare e assimilare meglio le info lette e condividerle con chi come me è affascinato dall’argomento. Visto che il percorso è davvero lungo, lo aggiornerò man mano.

planetario

Mercoledì 3 giugno 2009

Il cielo è suddiviso in 88 costellazioni. Per leggere la Sfera Celeste dipinta nel cielo si usa un planisfero, una mappa circolare del cielo, in cui ruotando la sua finestra girevole dove sono riportate data e ora, si può selezionare la parte di cielo visibile in un determinato momento di qualsiasi notte dell’anno.

1721~Planisfero-Spaceshots-Posters

Nel planisfero sono indicate anche galassie e nebulose. I pianeti si trovano sempre vicino alla linea che rappresenta l’Eclittica (la traiettoria del Sole lungo lo sfondo stellato).

Il planisfero si basa sull’ora locale, quindi quando c’è l’ora legale, bisogna aggiungere 1 ora al momento dell’osservazione.Per esempio per vedere come appare il cielo alle 22 in estate, bisogna regolare il  planisfero sulle 23.

Dopo aver impostato il planisfero sulla data e ora desiderate, per osservare il cielo a Sud, bisogna afferrare il planisfero in modo che la scritta Sud sia rivolta verso il basso e poi tenerlo in verticale. Le stelle vicino al bordo inferiore della finestra, saranno quelle che vedremo all’orizzonte.

Per vedere le stelle sopra di noi, solleviamo il planisfero. Le stelle a perpendicolo sono quelle in corrispondenza dello Zenit (cerchietto nero). Le stelle tra lo Zenit e la scritta Nord sono visibili dietro di noi.

Le stelle lungo i bordi si trovano vicino all’orizzonte, quelle al centro stanno sopra di noi. Le stelle tra il Polo Nord celeste e il bordo più vicino della finestrella saranno visibili tutta la notte, mentre altre sorgeranno e tramonteranno con il passar delle ore.

Le stelle nella finestrella semitrasparente sono appena tramontate o stanno per sorgere. Il planisfero che sto utilizzando riproduce la prospettiva celeste come appare a 55° N, ma può esser usato anche al di fuori di questa latitudine.

Nelle mappe delle costellazioni, sono riportate tutte le stelle visibili a occhio nudo, e una selezione di oggetti del cielo profondo( icona galassia Galassia, ammasso aperto Ammasso aperto,ammasso globulareAmmasso globulare,nebulosa diffusa Nebulosa diffusa,nebulosa planetariaNebulosa planetaria o resto di supernova, buco nero  Buco nero o binaria a raggi X ).

 

La mappa di ogni costellazione è accompagnata da un planisfero che mostra da quali zone del mondo è possibile osservarla. La costellazione può essere vista tutta intera dall’area verde, parzialmente dall’area gialla, e non sarà visibile dall’area rossa.

diagramma visibilità

Di giorno l’unico grande oggetto celeste visibile è il Sole, mentre di notte a occhio nudo si possono vedere più di 2000 punti luminosi e con un binocolo se ne possono vedere oltre 40000. Alcuni di essi sono pianeti dalla forma discoidale e le macchie sfocate sono galassie ricche di stelle.

Più vicino alla Terra ci sono il Sole, la Luna e i pianeti, poi più oltre si trovano le stelle, la galassia nota come Via Lattea ed ancora oltre tante altre galassie piene di stelle.

L’unità di misura usata per misurare la distanza tra noi ed il resto dell’Universo è l’anno luce (al), che corrisponde a 9,46 milioni di miliardi di Km e rappresenta la distanza che la luce percorre in un anno. La luce viaggia alla velocità di 299792 Km al secondo.

La Galassia di Andromeda dista da noi 2,5 milioni di anni luce, perché questo è il tempo che impiega la sua luce a raggiungere la Terra.Quindi essa ci appare come era 2,5 milioni di anni fa.

La luce del Sole invece, impiega solo 8,5 minuti per raggiungere il nostro pianeta.

Il 90% delle stelle visibili a occhio nudo si trova a 1000 anni luce.

sfera 

Sfera armillare: strumento usato nell’antichità per dimostrare e osservare i movimenti del cielo. Consiste in diversi cerchi che rappresentano rispettivamente: il meridiano, l’orizzonte, l’equatore e l’eclittica.

sferaceleste

 

La Sfera Celeste che si usa quindi per leggere il cielo è indispensabile. Il reticolo di cerchi della sfera, permette di stabilire le posizioni delle stelle e degli altri oggetti celesti e di navigare tra le costellazioni.

L’Equatore celeste, concentrico a quello terrestre, divide la sfera negli emisferi nord e sud.

I poli Nord e Sud celesti si trovano sopra i rispettivi poli terrestri.

Le stelle fisse sulla sfera, mentre la Terra ruota, compiono un moto di rivoluzione intorno ai poli. Il Sole e i pianeti si muovono sullo sfondo delle stelle fisse. Il percorso apparente del Sole, l’Eclittica, interseca l’Equatore celeste in due punti chiamati equinozi. Anche la Luna e i Pianeti si muovono nei pressi dell’Eclittica.

In ogni caso da qualsiasi luogo della Terra è possibile vedere in un determinato momento solo una parte del cielo.

La visione cambia durante la notte con la rotazione della Terra da ovest verso est. E varia anche nel corso dell’anno. Per esempio le stelle che in inverno si trovano in cielo durante il giorno, diventano visibili di sera più avanti nell’anno, quando il Sole si è spostato lungo l’Eclittica e le stelle su cui si proietta sono cambiate.

equinozi 

La precessione degli equinozi

L’Eclittica è la traiettoria del Sole lungo lo sfondo stellato e la fascia di cielo che la comprende è nota come zodiaco (dal greco “animale”).

Le costellazioni sono Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci. Il Sole impiega 1 anno per completare il proprio moto apparente sull’Eclittica e attraversare ogni costellazione dello zodiaco in un mese circa. Ma in realtà esiste una tredicesima costellazione, Ofiuco, e il Sole trascorre più tempo in questa che in quella vicina dello Scorpione.

La fascia celeste dello Zodiaco è anche lo sfondo stellato su cui si muovono Luna e pianeti. Il loro percorso li porta vicino all’Eclittica, a volte un po’ al di sopra, altre un po’ al di sotto.

 

Fra le 88 Costellazioni, ricordiamo la più vasta l’Idra Femmina (Hydra) il Serpente  acquatico42%20-%20Hydra

 

e la più piccola la Croce del Sud (Crux)

175px-Crux_constellation_map 

Ogni costellazione contiene la figura che risulta dall’ideale unione delle sue stelle più luminose. Le stelle vengono identificate tramite un nome o un numero o una lettera secondo un sistema di regole riconosciuto.

Le più brillanti sono indicate con una lettera dell’alfabeto greco, a cominciare da alfa, seguita da beta e così via. Esaurito l’alfabeto greco, si ricorre alle lettere romane minuscole (a,b,c, ecc.). Molte delle stelle più luminose hanno anche un nome, spesso di origine araba. Le stelle meno luminose sono caratterizzate da u numero che ne indica la posizione nella costellazione. Ammassi stellari, nebulose e galassie sono indicati con numeri di catalogo che rimandano ai volumi dedicati al censimento di questo oggetti celesti. i numeri NGC, ad esempio si riferiscono al New General Catalogue (Nuovo Catalogo Generale).

Di seguito le Stelle più luminose in ordine decrescente di luminosità.

Le prime quattro hanno magnitudine negativa, man mano che aumenta, la luminosità diminuisce.

In condizioni ideali tutte le stelle di magnitudine inferiore a 6 si vedono a occhio nudo.

Cane%20Maggiore 

1) Sirio (Cane Maggiore, –1,44)

 

 

canopus 2)Canopo (Carena, –0,62)

 

 

3) Rigil Kentaurus (Centauro, –0,28)

 

arturo

4) Arturo (Bifolco, –0,05)

 

 

vega

5) Vega (Lira, 0,03)

 

 

capella

6)Capella (Auriga, 0,08)

 

7) Rigel (Orione, 0,18)

 

procione

8) Procione (Cane Minore, 0,40)

 

9) Achernar (Eridano, 0,45)

 

beltelgeuse 10) Beltelgeuse (Orione, 0,45)

 

Sirio è quindi la stella più luminosa del cielo. E’ 20 volte più luminosa del Sole. Dista 8,6 anni luce ed è una delle stelle più vicine a noi.

Anche se le stelle sembrano vicine tra loro, in realtà spesso la distanza che le divide l’una dall’altra è maggiore di quella che le separa dalla Terra.

 

Per oggi mi fermo qui, ma già non vedo l’ora di conoscere una per una le 88 costellazioni che adornano questo cielo incantato…

 

bye

sabato 2 maggio 2009

Origami

 

“Un quadratino di carta è un piccolo tesoro, basta piegarlo con amore per ottenere tante magie”

L’origami è uno dei miei hobby, se vi piacerebbe sperimentarlo, vi consiglio il manuale di Cristanini-Strabello “Origami Manuale Completo – Crea opere d’arte piegando la carta con fantasia”. Di seguito ve ne riporto alcuni passi.

Origami è una parola giapponese che significa “piegare la carta”. Proprio in Giappone infatti, nasce quest’arte.

Addirittura si hanno testimonianze di piegature che risalgono all’anno mille:con una funzione strettamente simbolica riservata alla casta sacerdotale e alla corte imperiale, venivano usate durante le cerimonie e le funzioni di culto.

Presto quest’arte si divulgò e divenne un’arte popolare, tramandata oralmente dalle madri giapponesi alle figlie per generazioni, fino ai nostri giorni.

Dal secolo scorso, l’origami si è diffuso anche in Europa e nelle Americhe, coinvolgendo sempre un maggior numero di ragazzi ed adulti.

Le regole dell’origami sono semplici, ma devono esser sempre rispettate.

1) Occorre aver pazienza, procedete con calma e prendete confidenza con simboli e disegni.

2) Piegate sempre i modelli su una base liscia e piatta, eseguendo le piegature con precisione.

3) Marcate bene le pieghe con il dorso dell’unghia del pollice.

4) Osservate i singoli disegni tenendo d’occhio il disegno precedente e quello successivo.

5) Se sbagliate non perdetevi d’animo, prendete un altro quadratino di carta e ricominciate con calma il lavoro.

6) Ricordate  che una piega sbagliata non si cancella.

7) Il tipo di carta prescelto deve adattarsi bene, come consistenza e come colore, al modello da realizzare.

Concedetevi pure qualche digressione usando forbici, fogli rettangolari o cerchi: non tradirete certamente lo spirito dell’origami.

In quasi tutte le cartolerie si trova ormai la carta per origami, colorata da un lato e bianca dall’altro, oppure bicolore.

La qualità della carta è importante: quella ideale deve esser resistente, sottile e soprattutto il colore non deve screpolarsi lungo le piegature. Ottima è la carta metallizzata perché nessun altro tipo tiene la piega altrettanto bene.

Tuttavia anche la carta da regalo, la carta velina, il pergamino, la carta da pacco, blocchi per appunti e cartoncini vari possono andare bene per fare origami: l’importante è che siano resistenti alla piega, che non si strappino e non si formino onde.

La misura ideale di un foglio di carta per origami va dai 12 ai 20 cm di lato.

Inoltre per fare origami potranno servire:

  • Matite colorate e pennarelli, per decorare ed evidenziare particolari dei modelli di origami.
  • Matita, riga, squadra, forbici, cutter, per segnare e tagliare con precisione i fogli di carta quadrati per realizzare gli origami.
  • Etichette colorate in varie grandezze, per realizzare gli occhi degli animali, i puntini del fungo o della coccinella, così come altri dettagli.

Di progetti di origami se ne trovano tantissimi, sia in video che spiegati con i disegni.

Di seguito vi segnalo una raccolta di video trovati su YouTube

Rose parte 1 Rose parte 2 Ninfea Fiore Aquilegia Garofano con fazzoletto di carta Fiore di Clemantide Fiore Ottopetalato parte 1 Fiore Ottopetalato parte 2 Giglio Cuori intrecciati Portaritratti Pavone Farfalla Drago Tirannosauro Cigno Tartaruga Elefante Topolino Giraffa Foca Toro Gufo Gallo Gatto

E allora lasciatevi guidare dalla vostra fantasia e Buon Divertimento!

giovedì 30 aprile 2009

Template Free per Siti Web

Se avete in mente di creare un sito Web, freewebtemplates e metamorphosis faranno al caso vostro. Una vastissima scelta tra template html, flash…Pensate che solo nel primo, ce ne sono attualmente  ben 5153 free! insomma… ce ne è davvero per tutti i gusti!

Bye..